Incanto e meraviglia invadono il visitatore, salentino o turista che sia, quando di fronte al magnifico Rosone di Santa Croce a Lecce, lo sguardo si perde nei dettagli così diversi e ricchi che decorano l’opera. Non vi è intarsio uguale ad un altro, foglia, putto o angelo che si ripeta. La ricchezza delle innumerevoli opere barocche e la luminosità della pietra leccese sembrano quasi ipnotizzare il visitatore che girovaga per le città salentine scoprendo le mille sorprese che si celano tra balconi, castelli e chiese. Macchina fotografia in mano e naso all’insu, in ogni stagione le città si riempiono di turisti pronti a catturare i tanti tesori nasconti tra le vie salentine